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St. Luke Passion (Reimagined) – tra manoscritto, silenzio e rinascita

St. Luke Passion (Reimagined) – tra manoscritto, silenzio e rinascita


La Passione secondo Luca è una delle opere più enigmatiche legate a Johann Sebastian Bach.

Conservata alla Preußische Staatsbibliothek di Berlino, questa partitura manoscritta — intitolata Passio D.N.J.C. secundum Lucam — risulta solo in parte vergata dalla sua mano. Le restanti pagine, presumibilmente, sono opera di suo figlio Carl Philipp Emanuel.


Molti studiosi ritengono che Bach non ne sia l’autore. Eppure, per motivi a noi ignoti, la copiò interamente. Senza correggerla. Senza firmarla.

Un gesto raro, inusuale per un compositore che modificava regolarmente i testi che trascriveva. Forse un atto di ascolto profondo. O un modo per salvare qualcosa che non era suo, ma che riconosceva come significativo.


“If this is Sebastian, I shall hang myself.” – Felix Mendelssohn

Così scriveva Mendelssohn, ironico e perplesso.

Ma proprio quell’atto silenzioso di Bach — copiare senza alterare — oggi ci spinge a riscoprire questa musica sotto nuova luce.


🎧 La rinascita: St. Luke Passion (Reimagined)

Basata su quel manoscritto, questa è la prima registrazione integrale della Passione secondo Luca nella versione ricomposta da Jan Jirásek, su un’idea di Carl Orff.

Con la direzione di Douglas Bostock e un cast internazionale, l’opera prende forma nuova, intensa e rispettosa.

🔗 Ascolta ora:



Una Passione dimenticata. Copiata. E ora, ritrovata.



Con il giusto stupore, ho contribuito a darne voce al basso continuo, in un progetto che unisce interpretazione, ascolto e riflessione critica.

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